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Parliamo un po' di Siberiani...

  • by Mariella di Grande Inverno
  • 26 mag 2015
  • Tempo di lettura: 4 min

Quale modo migliore per iniziare un blog sui gatti siberiani (ma anche sui gatti in generale) che raccontare qualcosa su questa splendida razza? (…vi avverto sarà un po’ lunghetta ma interessante, quindi…mettetevi comodi!)


Pronti? Iniziamo con un po’ di storia.


Purtroppo non vi sono notizie certe sull’evoluzione dei siberiani ma sono tante le “leggende” che proliferano sul web. Alcune raccontano che i siberiani discendano dai gatti domestici che vivevano nelle masserie dell’estrema Russia e i gattoni selvatici tipici della cima dei monti Urali e dell’altopiano della Siberia centrale. Si narra che i monaci Russi lo avessero scelto come gatto da guardia per il suo implacabile istinto alla caccia e il grande istinto di protezione del territorio e, una volta addomesticato, protezione del “gregge”. Altri sostengono che i siberiani altri non siano che i comuni “gatti di strada” russi e che lo standard di razza così definito nasca dalla descrizione di un archetipo comune ai gatti comuni che lì vivevano.


Ma cosa dice lo standard di razza dei siberiani? Il sito della WCF (World Cat Federation) riporta:


CORPO – Il siberiano è un gatto di taglia media o grande. La sua corporatura è muscolosa e possente. Le gambe sono anch’esse muscolose e di media lunghezza. Le zampe sono grandi, arrotondate e compatte con lunghi ciuffi tra le dita. La coda, che arriva fino alle scapole, è leggermente affusolata e folta. Il collo è corto e solido

TESTA - La testa è corta e larga con zigomi anch’essi larghi, muso e mento leggermente arrotondati. La fronte è leggermente arcuata. Il naso è ampio alla base per poi restringersi di poco in punta

ORECCHIE - Le orecchie sono di media grandezza, larghe alla base e con la punta leggermente arrotondata.

Esse sono ben distanziate e leggermente inclinate in avanti

OCCHI - Gli occhi sono grandi, leggermente ovali e arrotondati nella parte inferiore. Questi inoltre sono ben distanziati tra loro. Il taglio degli occhi appare leggermente inclinato. Il colore degli occhi varia in base al colore del mantello. Per il siberiano sono ammesse tutte le sfumature del giallo, dell’oro e del verde. Per il neva masquerade (la variante point della razza) gli occhi sono di colore blu. In questa variante il blu intenso è maggiormente apprezzato

MANTELLO - Il mantello è di media lunghezza. Il sottopelo molto denso è morbido e fine. Il mantello superiore è fitto, lucido, lievemente ispido e idrorepellente. Questo ricopre il dorso fino alla parte posteriore, i fianchi e la coda. Il ventre e le zampe posteriori hanno solo sottopelo. Il pelo è particolarmente lungo sul collo, sul torace, i “pantaloni” e la coda.

VARIETA’ DI COLORE – Per il siberiano è riconosciuto qualsiasi variante di colorazione del mantello escluso quelli del cioccolato e del cannella. È inoltre ammessa qualsiasi quantità di bianco. Per questa razza è riconosciuta la varietà point chiamata anche Neva Masquerade”


In poche parole? Il SIB è un grosso gattone ben piazzato. La prima volta che ho letto lo standard devo ammettere che non ho ben capito come distinguere facilmente un gatto siberiano da gatti di altre razze e quindi ho iniziato a scavare sul web e su vari testi per capire meglio le caratteristiche di questa razza.

Per quanto riguarda il corpo distinguere un siberiano è abbastanza facile: sono gatti grossi, di taglia medio-grande, lunghi e ben piazzati e con una bella panzotta in evidenza. Sono gatti muscolosi e possenti.

Siberiano_stazza.gif

Il maschio della razza raggiunge un peso che può variare dai 6 kg ai 10 kg (solitamente nei gatti sterilizzati) e la femmina raggiunge un peso più basso che varia dai 3 kg ai 6 kg (fanciulle, noi sempre più esili ;))

Grossi, vero? Ma dovete pensare che la loro imponenza li ha aiutati ad evolversi nel loro territorio di origine, un territorio aspro e freddo che permette la sopravvivenza solo ad animali massicci e di una certa stazza…


Come ben immaginate la sua struttura lo porta a differenziarsi facilmente dagli altri gatti comuni o di razza. Gli unici gatti naturali di grossa stazza sono infatti i Siberiani, i Maine Coon e i Norvegesi delle Foreste. Il vero problema è distinguere tra loro queste tre razze che, viste le numerose somiglianze, sono chiamate “razze sorelle”.


Alcuni studiosi russi e tedeschi affermano che il SIB sia stato in assoluto il primo gatto a pelo semi-lungo e che il Maine Coon e il Norvegese derivino, quindi, da gatti di razza Siberiana che si sono poi modificati naturalmente per adeguarsi ad habitat differenti.

Per distinguere le tre razze ci viene in aiuto la forma della testa e del muso.

standard di razza_testa.gif

Se guardate bene il profilo di un Siberiano, un Maine o un Norvegese la differenza tra queste razze vi sembrerà lampante.

Il Norvegese ha un musetto dritto e una forma della testa che ricorda un triangolo con il naso come punta.

Gli altri due, invece, hanno una conformazione del cranio più simile, le differenze sono nella fronte più curvata per il Maine rispetto al SIB e nella base del naso. Qui il Siberiano infatti ha una linea appena accennata, come un’ombra, che va a staccare la fronte dal naso.

IMG_3367.jpg

Altra differenza tra il Maine e il SIB è la maggiore lunghezza del musetto e la dimensione del portabaffi estremamente pronunciata e voluminosa nel primo, cose che lo portano ad avere una forma della testa più squadrata. In definitiva la testa del Siberiano presenta delle rotondità che non condivide per nulla con le due razze sorelle.


Passiamo agli occhi del Siberiano. Purtroppo questa razza ha subito nel corso degli anni ad opera di pseudo-allevatori “contaminazioni” con altre razze per ottenere gatti a pelo più lungo o più lanoso e soffice da spacciare poi per Siberiani di razza. A mio parere un modo per supporre se ci siano stati o meno magheggi con il dna siberiano è studiare la forma degli occhi: se sono troppo rotondi qui persiano ci cova! Lo standard recita: “Gli occhi sono grandi, leggermente ovali e arrotondati nella parte inferiore. […] Il taglio degli occhi appare leggermente inclinato.”

Ovvero così:

IMG_3441.jpg

IMG_7907_2.jpg

Altro fattore che potrebbe dare indicazioni di eventuali “incroci truffaldini” è la consistenza e la tipologia del mantello del gatto in questione. Infatti il Siberiano ha la fortuna di avere un mantello estremamente particolare… ma di questo parleremo nel prossimo post.


Alla prox!

 
 
 

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